Tra le mete turistiche più rinomate (e sognate) c’è certamente Minorca. Guai però a pensare che destinazioni come questa siano per pochi.

Ci spieghiamo meglio: non sono solo i giovanissimi senza figli o gli adulti e anziani a potersi permettere un viaggio in questa località. Anche i genitori con bimbi al seguito, infatti, possono godere delle attrazioni e delle attività di Minorca. Anzi, è una meta perfetta per un viaggio con tutta la famiglia.

Dov’è Minorca?

Iniziamo con una piccola premessa di natura geografica: sì, perché può darsi che non tutti siano a conoscenza della collocazione di Minorca.

Stiamo parlando precisamente dell’isola mediterranea appartenente al gruppo delle Baleari, famosa per la presenza di spiagge infinite, situata a pochi km di distanza da località di interesse turistico internazionale come Maiorca e Ibiza.

Cosa fare a Minorca con i bambini? Tutti al porto!

Per cominciare non possiamo non citare il porto naturale di Mahon, il più grande d’Europa! Pensate alla faccia che faranno i vostri figli, sempre alla ricerca di avventure, quando sapranno di poter navigare le acque del porto. Sì, ma a bordo di un catamarano dal quale osservare le fortezze e le torri di difesa.

Subito la fantasia volerà alle storie di pirati fino a quel momento viste solo in tv o lette sui libri! Ma c’è di più, il catamarano dispone infatti di locali che consentono di ammirare il fondale marino. Tra pesci e paesaggio i più piccoli (ma anche i grandi) non potranno che restare a bocca aperta di fronte alla bellezza della natura.

Musei e storia a Minorca

Fra i punti di forza di Minorca, ideali soprattutto per chi si muove con tutta la famiglia, c’è il fatto di essere una meta che può contare su una storia invidiabile.

Non deve sorprendere, allora, che accanto al Museo cittadino, dotato di reperti delle popolazioni che abitarono l’isola – dall’epoca romana fino alla dominazione inglese – vi siano poi innumerevoli musei a cielo aperto. Il riferimento è a grotte, villaggi, necropoli che avranno il merito di affascinare soprattutto i bambini appassionati di storia e amanti dell’avventura.

Animali, mestieri, case rotonde a Minorca

Se c’è una cosa che accomuna la maggior parte dei bambini di tutto il mondo è la passione per gli animali. Questa può essere esplorata anche in una località turistica come Minorca. In che modo? Magari andando in visita al centro zoologico “Lloc de Menorca”. Qui i più piccoli potranno vedere da vicino lemuri, macachi, rettili – solo per fare degli esempi – e interagire con gli animali imparando però a rispettarne la routine.

Sempre a proposito di animali, a Minorca gli amanti dei cavalli potranno realizzare delle escursioni presso Son Bou Rutes a Cavall. Attenzione: non c’è bisogno di essere cavallerizzi provetti. Anche i principianti avranno la possibilità di montare con l’aiuto di professionisti a loro disposizione.

Ma se animali e cavalli possono trovarsi un po’ ovunque lo stesso non può dirsi per le case rotonde. Queste costruzioni in pietra sono tipiche dell’isola e si trovano nel villaggio di Torre den Galmés. Si tratta di resti di villaggi preistorici sopravvissuti fino ad oggi. Che spettacolo poter ammirare la cucina, le stanze da letto o i laboratori in cui gli uomini e le donne del tempo lavoravano la ceramica! La storia, quella con la S maiuscola, trasuda da ogni centimetro di queste case. Si pensi che d’estate oltre ai turisti anche studenti e archeologi provenienti da tutto il mondo approfittano della bella stagione per recarsi a visitare questi siti di grande interesse culturale.

Il labirinto di Lithica

Per chiudere la lista di attrazioni e attività da non perdere a Minorca non può mancare una visita a Cave de s’Hostal. Forse questo nome non vi dice niente, ma sappiate che sarà uno dei luoghi più amati dai vostri bambini. Mentre gli adulti restano impressionati dalla bellezza del paesaggio – una vecchia cava che ha mantenuto le sue antiche proporzioni ma che nel frattempo ha visto l’inserimento di maestosi giardini botanici – i bambini si cimenteranno all’interno di un labirinto.

Per loro sarà oltremodo divertente cercare di trovare l’uscita dal dedalo di stradine costruito all’interno delle cave. Per i genitori più apprensivi: non c’è pericolo di perdere di vista i propri figli, c’è soltanto la certezza che si divertiranno. E che in futuro, messi a conoscenza della possibilità di partire per un viaggio in una qualsiasi meta, non vi domanderanno se in hotel c’è la piscina. No, vi chiederanno se c’è un labirinto, come quello in cui si sono divertiti a Minorca!