Girovagare per le bellezze storiche e artistiche di Roma appassiona tutti i visitatori perché permette loro di toccare con mano una parte importante della storia d’Italia, dalla più antica a quella più recente.

Anche per i bambini esplorare Roma può essere divertente, ma troppa storia e l’arte possono stancarli. Per soddisfare anche i più piccoli, non serve allontanarsi molto dalla Città Eterna, per raggiungere luoghi più a misura di bambino. Non mancano, infatti, giardini lussureggianti, aree divertimento e parchi suggestivi vicino Roma.

A spasso nella natura a Tivoli e Cisterna di Latina

Villa Gregoriana è un parco naturalistico gestito dal FAI e sito a Tivoli, a 33 km circa da Roma: l’antica meta del Grand Tour in voga tra gli intellettuali dell’800, è oggi un paradiso bucolico dove, ai piedi della Grande Cascata, si alternano sentieri, ruscelletti, diverse specie arboree e resti archeologici. I bambini si ritroveranno a curiosare nella Grotta delle Sirene, in quella di Nettuno e i tra resti della villa del console Manlio Vopisco, per poi percorrere il Cunicolo di Miollis e ammirare l’intera valle dalla terrazza Vista del Papa, dando uno sguardo da lontano all’iconico Tempio di Vesta.

Anche il Giardino di Ninfa a Cisterna di Latina, a 65 km da Roma, è un luogo dove le intere famiglie potranno divertirsi e rilassarsi immergendosi totalmente nella natura. I resti dell’antica città di Ninfa, dall’abside della chiesa ai vecchi muli, sono incorniciati da uno splendido giardino all’inglese, ricco di piante rare e “straniere” come l’Albero della Nebbia. Si possono anche scorgere dei cigni nei laghetti presso i ruderi del Castello anche se il luogo forse più pittoresco è il Ponte del Macello che solca il fiume Ninfa.

Divertimento e mistero: da Zoomarine a Bomarzo

A Torvaianica sorge il parco divertimenti Zoomarine dove, oltre alle giostre come La Laguna dei Pirati dove si svolge una vera battaglia navale e Lo Squalotto (una montagna russa adatta ai più piccoli), c’è la sezione dedicata agli animali: qui le famiglie potranno ammirare uccelli acquatici, coloratissimi pappagalli, tartarughe marine e pinguini. Non mancano gli spettacoli con leoni marini, foche e delfini, mentre nell’area Era dei Dinosauri i più piccoli rimarranno a bocca aperta davanti alle ricostruzioni fedeli degli animali della preistoria, alcuni dei quali all’improvviso sembrano addirittura prendere vita.

A 92 km, nel viterbese, sorgono poi i Giardini di Bomarzo, noto anche come Parco dei Mostri: le sculture in pietra che abbondano in questa area lussureggiante hanno infatti un aspetto inquietante e, secondo alcune teorie, non rappresenterebbero altro che le tappe di una sorta di percorso iniziatico. Si incontrano le Sfingi, lo spaventoso Proteo Glauco con le fauci che sbucano dal terreno, l’Elefante che cattura un soldato romano con la proboscide e un Drago simile a un serpente. I bambini non tratterranno la curiosità davanti alla Casa Pendente ma soprattutto all’Orco, dentro la cui bocca spalancata è possibile entrare sperimentando quanto le voci vengano spaventosamente distorte.