Basta sentire nominare il Salento per ritrovarci subito immersi nelle acque cristalline del suo mare. Ci vediamo a gustare un buon “pasticciotto” a colazione, dopo esserci risvegliati nel letto di una cinquecentesca masseria di pietra chiara, o a girovagare in bicicletta tra le sue vie.
Ma se tutto questo non fosse solo frutto dell’immaginazione e ci trovassimo a dover organizzare una vacanza in Salento? In questo caso, non possiamo farci cogliere impreparati.

Il portale ufficiale del turismo della regione Puglia e i principali portali di viaggi possono venirci in aiuto. Leggere le recensioni di chi è già stato in visita in queste splendide località può aiutarci a capire qual è la struttura ricettiva più adatta alle nostre esigenze. Tra queste, la masseria rappresenta sicuramente l’alloggio perfetto per un soggiorno in Salento all’insegna dell’autenticità.

Le origini della masseria

Che si vada in Salento per farsi baciare dal suo sole o per farsi coccolare dalla cucina mediterranea o, ancora, per rivivere l’atmosfera medioevale della Notte della Taranta, una vacanza in Salento non può dirsi autentica se non si alloggia in una masseria.

Ripercorriamo le origini di queste costruzioni per capire il perché scegliere una masseria al posto del classico B&B per la nostra vacanza in Salento.
Le origini della masseria risalgono al Cinquecento/Seicento. All’epoca, queste costruzioni erano il simbolo della colonizzazione di aree abbandonate da parte dei nobili. Si trattava di una vera e propria azienda agricola al cui interno abitavano non solo i proprietari terrieri, ma anche i contadini che lavoravano la terra circostante. Per questo motivo, con il tempo, tali strutture sono diventate il simbolo della tradizione contadina.

Molto diffuse nel Sud Italia, soprattutto in Puglia e in Sicilia, oggi le masserie rappresentano una struttura ricettiva tipica di quelle zone, come ad esempio Masseria Mongiò a Baia dei Turchi. Una masseria rappresenta l’alloggio ideale per i turisti che vogliono andare alla scoperta delle radici di questa meravigliosa terra, gustare i suoi sapori tradizionali e godere dei profumi della natura circostante.

Possiamo incontrare antiche masserie nelle campagne tra Giurdignano e Minervino di Lecce. Giurdignano, ad esempio, è il giusto compromesso tra città e mare: dista 34 chilometri da Lecce e 6 chilometri da Otranto. Ma numerose masserie sorgono anche in altre località.

Perché scegliere una masseria per le proprie vacanze

Le vacanze, si sa, servono a staccare la spina e a recuperare energia prima di tornare alla vita di tutti i giorni. Una masseria è l’alloggio ideale per chi, durante le proprie vacanze, vuole godersi un po’ di riposo e passare del tempo a contatto con la natura. Ecco alcuni buoni motivi per cui preferiamo l’atmosfera di una masseria rispetto al solito B&B.

Una masseria offre i confort tipici di un alloggio di lusso senza dover spendere troppo

Piscine, ampi giardini e attrezzature per fare sport sono solo alcuni dei servizi offerti da una masseria. Come per ogni tipologia di struttura ricettiva, esistono masserie per tutti i gusti e tutte le tasche. In generale, non hanno nulla da invidiare agli alberghi o ai campeggi. Tutt’altro! Per i più esigenti esistono masserie che offrono ai loro ospiti camere con idromassaggio e, addirittura, campi da golf.

È adatta alle famiglie con bambini

Mentre i genitori si godono il meritato relax, sotto il sole o in piscina, i bambini possono giocare tranquilli in spazi verdi e protetti. Diverse sono, inoltre, le attività educative rivolte ai più piccoli, all’insegna della natura e della conoscenza delle piante.

È perfetta per chi ha degli animali e vuole portarli in vacanza con sé.

Le masserie sono dotate di ampi spazi verdi che ci permettono di portare con noi i nostri amici animali senza togliere loro la possibilità di trascorrere del tempo all’aperto.

Offre ai suoi ospiti un’ottima cucina tradizionale

Non possiamo affermare di essere andati in Salento senza aver assaggiato la famosa “tria”, la pasta fresca a base di ceci, o il “polpo alla pignata”, cucinato secondo l’antica ricetta salentina. E che dire della “puccia”?

Tradizioni, storia, natura, vitalità, una località come il Salento merita molto di più di una superficiale visita. Andare in Salento significa immergersi nella sua storia e nelle sue origini, lasciarsi affascinare dallo stile barocco delle sue chiese e dei suoi palazzi, visitare le botteghe artigiane, gustare tutti i sapori della sua tavola. Significa rivivere un’epoca passata ma ancora attuale. Questo è il Salento, quello vero. E quale miglior soggiorno se non quello di una masseria per vivere l’autentico Salento?