Esiste un modo diverso per scoprire un territorio che mostra il suo lato più green, più slow e sicuramente più a misura d’uomo: è il cicloturismo. Negli ultimi anni si sta diffondendo in modo capillare, da nord a sud della nostra penisola, grazie anche allo sviluppo di apposite piste riservate.

La Puglia non è da meno, e infatti si possono individuare diversi percorsi che attraversano questa splendida regione, dando la possibilità di scoprirne ogni angolo più segreto. Chi vuole si può affidare alle piste ufficiali individuate dalla FIAB, alcune delle quali partono addirittura dal nord per arrivare, appunto, in Puglia.

Questi percorsi permettono di organizzare una vacanza tematica, magari preferendo la costa con i suoi magnifici panorami, oppure preferendo la pista che da Napoli arriva a Bari, per una full immersion nei luoghi storici del Sud Italia.

Ecco, allora, qualche suggerimento per chiunque sia in cerca di idee per le prossime vacanze ecologiche a contatto con la natura. Bisogna anche aggiungere i percorsi non ufficiali, quelli che seguono antichi tratturi in mezzo alle campagne pugliesi e alle masserie, anche se, il più delle volte, sono formati da stradine sterrate ed accidentate, per i quali è necessaria un’apposita attrezzatura.

Itinerari naturalistici

Con i suoi 800 km di costa la Puglia offre innumerevoli opportunità per organizzare vacanze a bordo della propria bicicletta, ammirando panorami sconfinati che difficilmente possono essere notati viaggiando con altri mezzi.

Ciclovia Adriatica

Fra gli itinerari più belli c’è quello della Ciclovia Adriatica che, nella sua interezza, copre un percorso di ben 1300 km, partendo da Trieste ed arrivando a Santa Maria di Leuca. Il tratto che attraversa la Puglia è lungo 500 km e può essere organizzato in due modi, entrambe caratterizzati da emozionanti panorami e zone naturalistiche di grande interesse.

In base al tempo a disposizione e al proprio grado di allenamento si può optare per il percorso che costeggia l’Adriatico, passando per il Gargano ed arrivando al tacco d’Italia oppure, evitare Leuca e ritornare verso il percorso originario da Manfredonia.

Tutta la Puglia in un unico percorso

Il tour completo sulla Ciclovia Adriatica include i laghi di Varano e Lesina con la loro incredibile biodiversità naturalistica, una gita alle isole Tremiti ed un giro per la Foresta Umbra. Questo itinerario è impegnativo, ma ne vale sicuramente la pena, soprattutto se si arriva a Monte Sant’Angelo per visitare Il castello, la Grotta dell’apparizione ed il Santuario.

Riprendendo la costa, poi, si raggiunge la punta estrema dell’Italia non senza aver prima ammirato il litorale di Melendugno, fra le zone più belle della Puglia, e la magnifica Grotta della Poesia.

Itinerari storico-artistici

Qualora alle bellezze paesaggistiche della Puglia si voglia abbinare anche un tour storico ed artistico non c’è che l’imbarazzo della scelta. A prescindere dalle tante città d’arte e dai borghi storici, infatti, è possibile individuare delle ciclovie, o tratti di esse, che portano a conoscere luoghi sacri o scavi archeologici di elevato interesse.

Fra questi, ad esempio, si segnala la Ciclovia Alta Murgia che porta alla famosa Necropoli di San Magno risalente all’età del bronzo, dove sono visibili circa cento tombe perfettamente conservate. Non lontano, poi, si può visitare l’antica chiesa Neviera di San Magno.

Lungo la Ciclovia Adriatica, invece, si consiglia di deviare verso l’antica via Traiana, dopo Bari, per visitare l’area archeologica di Egnazia, fra le più importanti del sud Italia. Proseguendo verso la costa si attraversano chilometri di strade circondate da distese di uliveti secolari e muretti a secco, anch’essi parte integrante della storia della Puglia.

Ciclovia dei Borboni e Ciclovia Francigena

Sempre vicino a Bari, lungo la Ciclovia dei Borboni, ci si può fermare presso San Felice in Balsignano, una splendida area edificata a secco che ospitava un insediamento ecclesiastico intorno alle chiese di Santa Maria di Costantinopoli e San Felice di Balsignano.

Sempre la stessa ciclovia arriva a Polignano a Mare e per la precisione a San Vito, dove si trova l’omonima torre del Cinquecento. Tutta la zona è ricca di chiese e piccoli paesi da visitare.

Percorrendo la Ciclovia Francigena si giunge a Mottola, dove è possibile ammirare le tipiche gravine con tracce di abitazioni rupestri ed il suggestivo villaggio di Petruscio. Dopo circa 40 chilometri, su un percorso di media difficoltà, si arriva a Taranto anch’essa ricca di luoghi storici da visitare.