Molti conoscono la Francia per la storia e per l’arte che l’hanno contraddistinta nel corso dei secoli. Tuttavia, la regione transalpina può offrire anche altro: buon cibo, ottimo vino e soprattutto scenari naturali incredibili.

Riscopri questi luoghi di ineguagliabile bellezza sia dal punto di vista morfologico che paesaggistico attraverso la lentezza dei percorsi cicloturistici. Ecco i tre più belli di Francia, sede del prestigioso tour agonistico di luglio.

Cosa tratteremo

La Borgogna

Le regioni vinicole della Francia offrono ai cicloturisti alcuni dei migliori percorsi tra le viti che prosperano nelle panoramiche campagne e nelle colline. Andando in bicicletta nella Borgogna e precisamente a nord-ovest da Beaune verso la valle Ouche, si può vivere davvero un’esperienza spettacolare.

Il paesaggio su questo percorso è, infatti, tra i più suggestivi di tutta la regione, poiché si tratta di tranquille strade di campagna che conducono ai villaggi di Nantoux e Bessey-en-Chaume.

Il tour della Borgogna termina poi con un giro ad anello che porta nelle valli boscose e in piccole fattorie che circondano l’Abbaye de la Bussiere fino al magnifico Castello di Châteauneuf.

La distanza totale del percorso è decisamente accettabile ovvero di solo 44 km, quindi è consigliato per i ciclisti di qualsiasi livello. Il periodo migliore per godere di questo scenario naturale delle località della Borgogna è quello che va da giugno a settembre.

L’Alsazia

Il tratto che confina tra la Germania e la Francia è conosciuto come Alsazia. Gli abitanti del luogo hanno ereditato lingua, vini, costumi e miti delle antiche popolazioni che attraversavano la suddetta linea di confine.

La regione è tra le più amate dai cicloturisti poiché può offrire scenari davvero unici. In Alsazia andare in bicicletta significa percorrere strade tortuose tra vigneti e città storiche.

Per iniziare si parte da sud e precisamente da Ottrott fino ad arrivare a Illhaeusern seguendo la Route des Vins attraverso le suggestive stradine e gli innumerevoli villaggi colorati nascosti tra le viti.

Ad Andlau, conviene fermarsi ed ammirare la chiesa del XII secolo e visitare uno dei borghi più belli della Francia. Il viaggio fino a Illhaeusern porta attraverso la natura selvaggia del Grand Reid, un paradiso per la fauna selvaggia disseminato di antichi tumuli funebri gallici.

Il percorso si snoda su una distanza di 51 km ed è adatto per ciclisti amatori di ogni livello, mentre il periodo ideale per questo tour dell’Alsazia è quello che va da maggio a settembre.

Bordeaux

Per gli appassionati più irriducibili del cicloturismo non c’è niente di meglio che effettuare un tour nella zona di Bordeaux. Il percorso parte da Saint-Emilion e prevede una traversata di un giorno verso la regione di Bergerac.

Durante il tragitto conviene fare un breve pit-stop a Castillon-la-Bataille, ossia il sito della battaglia finale della Guerra dei Cent’Anni. Dopo questa breve sosta, si può continuare il tour seguendo le rive serpeggianti del fiume Dordogna.

A Sainte-Foy-la-Grande, una città che si trova a cavallo dei dipartimenti della Dordogna e della Gironda, ci si può poi fermare per pranzare, per poi inoltrarsi sul percorso che segue la Route des Vins di Bergerac e Montbazillac, famosi per il loro vino da dessert.

Per terminare questa esaltante escursione in bicicletta, conviene raggiungere la cima di una collina che conduce alla Chartreuse du Bignac.

Il percorso indicato si snoda su 73 km ed il periodo ideale per andare in bicicletta è quello che va da giugno a settembre.