Visitare l’Orecchio di Dionisio e il Parco Archeologico della Neapolis è un’esperienza educativa e affascinante per le famiglie con bambini. Situati a Siracusa, in Sicilia, questi siti storici offrono un viaggio nel tempo nell’antica Grecia e un’occasione unica per imparare giocando.

Ecco alcune informazioni e consigli per sfruttare al meglio la visita con i più piccoli.

Il Parco Archeologico della Neapolis

Il Parco Archeologico della Neapolis è uno dei siti archeologici più importanti e ricchi di storia in Sicilia, e rappresenta un must per chi visita Siracusa. Questo parco storico racchiude in sé una straordinaria collezione di rovine dell’antica Grecia e di Roma, offrendo una finestra affascinante sul passato.

Il Parco Archeologico della Neapolis è un vero tesoro di reperti storici e archeologici, che offre un affascinante sguardo sulla storia antica della Sicilia.

  • Teatro Greco: Questo antico teatro, costruito nel V secolo a.C., è uno dei più grandi esempi rimasti dell’architettura teatrale greca. Viene utilizzato ancora oggi per eventi e rappresentazioni teatrali, specialmente durante il festival annuale greco. La sua struttura imponente e la vista mozzafiato che offre lo rendono un luogo di grande fascino.
  • Anfiteatro Romano: Costruito nel III secolo d.C., l’Anfiteatro Romano rappresenta la dominazione e l’influenza romana in Sicilia. In passato, era il luogo in cui si svolgevano combattimenti di gladiatori e giochi pubblici. Oggi, le sue rovine offrono un insight sulla cultura e sull’architettura romana.
  • Latomie del Paradiso: Le Latomie erano inizialmente cave di pietra da cui veniva estratto il calcare per costruire le imponenti strutture di Siracusa, comprese le sue famose mura di difesa. Col tempo, queste cave sono state adibite a diversi usi, tra cui prigioni e giardini. Durante il periodo di dominazione romana, alcune di queste cave furono utilizzate per arrestare i prigionieri di guerra.
  • Altare di Ierone II: Questo altare monumentale, risalente al III secolo a.C., è uno dei più grandi mai costruiti nell’antichità. Era utilizzato per grandi sacrifici pubblici e celebrazioni, e oggi è un’imponente testimonianza della grandiosità di Siracusa in epoca antica. L’Altare di Ierone II era uno dei più grandi del suo genere nel mondo antico. Originariamente, misurava circa 198 metri di lunghezza, rendendolo un’opera impressionante sia per dimensioni che per design. Sebbene oggi rimangano solo parti dell’altare, un tempo era una struttura imponente con scalinate e colonnati
  • Grotta dei Cordari: Originariamente, la Grotta dei Cordari, come altre parti delle Latomie, era una cava da cui veniva estratto il calcare per costruire le imponenti strutture di Siracusa. Dopo che la cava non fu più utilizzata per l’estrazione di pietra, la grotta trovò una nuova vita come luogo di lavoro per i cordari (fabbricanti di corde). L’ambiente fresco e umido della grotta era ideale per la produzione e la conservazione delle corde.
  • Teatro Romano: Sebbene meno noto del suo omologo greco, il Teatro Romano è un altro significativo reperto archeologico, che dimostra ulteriormente la ricchezza culturale e storica di Siracusa.

Focus on: L’Orecchio di Dionisio

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L’Orecchio di Dionisio, situato all’interno della Latomia del Paradiso nel Parco Archeologico della Neapolis, è una delle attrazioni più suggestive e misteriose dell’antichità. Questa grotta artificiale, famosa per la sua straordinaria acustica e la sua forma unica, attira visitatori di tutte le età.

La grotta fu scavata nel calcare soffice nel V secolo a.C. Originariamente, era una cava di pietra, parte delle famose Latomie di Siracusa.

Secondo la leggenda, il tiranno Dionisio I di Siracusa fece costruire la grotta per usarla come prigione. La sua forma particolare permetteva di amplificare i suoni in modo che potesse ascoltare le conversazioni e i lamenti dei prigionieri, da qui il nome “Orecchio di Dionisio”.

La caratteristica più notevole dell’Orecchio di Dionisio è la sua acustica eccezionale. Suoni e sussurrileggeri si possono udire chiaramente da un’estremità all’altra della grotta, rendendo l’esperienza all’interno unica e misteriosa.

La grotta è alta circa 23 metri e ha la forma di un orecchio umano, il che contribuisce alle sue proprietà acustiche. L’interno è lungo circa 65 metri e si restringe in alto, creando un effetto visivo impressionante.

I bambini adoreranno esplorare questa caverna e sperimentare l’effetto unico della sua acustica. Incoraggiateli a parlare o a cantare per ascoltare l’eco.

Parco Archeologico della Neapolis con bambini

Una visita al Parco Archeologico della Neapolis con bambini può essere un’esperienza indimenticabile e formativa. Incoraggiate i bambini ad esplorare e a fare domande. Lasciate, poi,  che osservino le rovine, tocchino le pietre e immaginino come sarebbe stata la vita nell’antichità.

I bambini possono divertirsi a immaginare di essere antichi guerrieri, attori o spettatori nel Teatro Greco, o prigionieri nell’Orecchio di Dionisio.

Organizza una caccia al tesoro o una ricerca di specifici simboli storici all’interno del parco, per mantenere i bambini impegnati e attivi.

Con la giusta preparazione e un approccio ludico-educativo, i bambini possono apprendere la storia in modo divertente e interattivo, creando ricordi preziosi della loro esperienza culturale in Sicilia.