La Valle Maira si trova poco a nord ovest di Cuneo in Piemonte, ed è pronta ad accogliere i suoi visitatori con tante piccole meraviglie.

Per la sua posizione non centralissima, questa valle mantiene un aspetto selvaggio, dove i pochi centri abitati non sono riusciti a lasciare un’impronta invasiva e la natura è rimasta a rigogliosa e potente.

Tracce di un lontano Medioevo con piccole cappelle e chiesette affrescate in punti isolati rendono unica l’esperienza di chi decide di esplorare questo territorio.

La Valle Maira, l’antica terra degli Occitani

Tutti i centri abitati che punteggiano la Valle hanno una fortissima identità occitana che viene mantenuta viva dalle canzoni, dai balli e dalle colorate bandiere che vengono appese ai balconi per le grandi occasioni.

Queste accolgono spesso i visitatori come testimonianza di una tradizione che va avanti da secoli.

Arroccato in mezzo a strade impervie e pascoli verdeggianti, c’è il piccolissimo comune di Elva dove l’arte piemontese e la natura si fondono in uno spazio unico, da scoprire in ogni periodo dell’anno.

L’itinerario da seguire in Valle Maira

La Valle parte con la località di Dronero a cui si accede attraversando il Ponte del Diavolo che fu costruito nel lontano 1428, per attraversare il fiume che dà il nome a questo territorio, il Maira.

È un percorso fatto di una lingua unica, l’antica cultura occitana, che può essere anche arricchita visitando l’Espaci Occitan, il museo di cultura locale.

Da provare, nella pasticceria della cittadina, c’è la torta amara e i droneresi ricoperti, che sono i dolci tipici di questo territorio spettacolare.

A 5 km da questa località si trova Villar San Costanzo dove nella riserva naturale Ciciu del Villar si possono ammirare splendide strutture in pietra che sembrano punteggiare il territorio dall’alba dei tempi.

La chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli di origine longobarda e il santuario di San Costanzo al Monte sono due testimonianze religiose in questa zona.

Si dice che il martire sarebbe stato decapitato qui nel IV secolo e si possono vedere le figure mostruose incise nei capitelli, segno del cristianesimo dei secoli bui che in questa valle si è fortemente radicato.

In epoche medievali questo territorio è stato ricco di artigiani e le influenze lontane si fanno sentire nel pastis, il liquore all’anice che qui è molto apprezzato.

Salendo attraverso il bosco, in direzione Celle di Macra, si può ammirare il Polittico di Hans Clemer del 1496 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni.

A Elva, in Alta Valle Maira, si trovano altri affreschi di Hans Clemer nel presbiterio della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta.

In Borgata Serre è possibile anche visitare il museo dedicato alle tradizioni e alle arti e mestieri.

Natura e cultura in Valle Maira: attività per tutti

A fianco della cultura occitana, che caratterizza questo territorio, ci sono da sperimentare molti sentieri con varie pendenze e gradi di difficoltà, che raggiungono i confini con la Francia e possono mettere a dura prova anche gli escursionisti più esperti.

I più complessi sono i così detti Percorsi Occitani che con con 14 trappe e 177 km di percorso permettono di visitare ogni scorcio della valle e sono stati suddivisi in diversi gradi. In alcuni casi richiedono anche l’impiego di guide esperte per evitare di perdersi.

 

Decisamente meno impegnativo è il Sentiero dei Ciclamini che si fa in due ore e mezza ed è alla portata anche dei bambini. Splendido in estate quando i fiori che gli danno il nome sono in pieno rigoglio, con un percorso ad anello.

Per chi invece cerca più impegno, si può tentare il sentiero Frassati, che con piccole deviazioni apre la via anche agli alpinisti esperti.

In inverno il Campo Base Acceglio, praticamente in cima alla valle a 1650 m di altezza, è un punto di partenza per arrampicate su roccia e ghiaccio oltre che per scialpinismo e per la mountain bike.

La valle si raggiunge ormai facilmente da Cuneo in auto, oppure scegliendo il treno. È servita da un bus che tocca Dronero e Acceglio e vi permette di visitarla con tutta la libertà di scegliere fra una breve visita o una vacanza completa.