La Sardegna è una delle regioni italiane più belle e variegate dal punto di vista naturalistico, con una grande varietà di paesaggi che vanno dalle spiagge bianche ai monti, passando per le colline e le valli. Un modo perfetto per esplorare questa terra meravigliosa è il trekking, che permette di scoprire i luoghi più nascosti e suggestivi dell’isola.

Sardegna: i 5 percorsi di trekking più belli

  • Il Cammino di Santa Barbara

Il Cammino di Santa Barbara è un percorso escursionistico che si snoda tra il territorio di Iglesias e i 900 metri di altezza dei Marganai, seguendo gli antichi sentieri minerari utilizzati in passato dai minatori per recarsi al lavoro e trasportare i prodotti estratti dalle miniere locali.

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Cammino di Santa Barbara, Sardegna

Dedicato alla santa protettrice dei minatori, il sentiero è un percorso circolare che attraversa vecchie miniere, scogliere, boschi e villaggi fantasma. Gran parte del tragitto si svolge su strade sterrate e mulattiere, a volte anche un po’ ripide, ma se si procede con calma e senza fretta, è adatto a tutti.

Lungo circa 100 km, questo percorso offre l’opportunità di scoprire un mondo ormai superato dalla modernità, ma ancora radicato nella nostra storia.

  • Monte Arci

Il Monte Arci è una destinazione da non perdere, dove la bellezza della natura è esaltata dall’unione di diverse componenti, come la roccia, il verde dei prati, l’acqua cristallina e il calore del sole.

Tuttavia, questo paesaggio straordinario non è solo frutto del caso, ma il risultato di milioni di anni di storia ed evoluzione, presenti in ogni pietra, albero e corso d’acqua.

Con il percorso che ti porterà alla cima del Monte Arci, potrai vivere un’avventura indimenticabile e scoprire i segreti di questo luogo incontaminato. Avrai la possibilità di esplorare grotte naturali, ascoltare leggende e misteri legati alla cultura sarda e ammirare il panorama mozzafiato offerto dalla falesia Su Columbariu, alta ben 100 metri.

  • Escala del Cabriol e Grotte di Nettuno

L’Escala del Cabriol e le Grotte di Nettuno sono una meta imperdibile per chi viaggia in Sardegna. Situata nella roccia a picco sul mare, la scala è composta da oltre 600 gradini.

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Grotte di Nettuno, Sardegna

Costruita nel 1954, questa scalinata scavata nella roccia permette di raggiungere le grotte, dove si può entrare in un mondo fiabesco fatto di stalattiti e stalagmiti che adornano le vaste caverne con la loro bellezza.

  • Valle della Luna di Aggius

La Valle della Luna di Aggius è un luogo incontaminato, dove la natura regna sovrana. Questa valle, anche conosciuta come la Piana dei Grandi Sassi, è un vero e proprio tesoro geologico, con enormi formazioni di granito dalle forme antropomorfe che emergono dal paesaggio, come se fossero uscite da un film ambientato su un altro pianeta.

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Valle della Luna, Sardegna

Si dice che queste rocce siano il risultato di milioni di anni di lavorio incessante del vento e della pioggia, che hanno scavato la valle creando un panorama mozzafiato, che ricorda quello di Marte.

  • Monte dei 7 fratelli

Il Monte dei 7 Fratelli è una destinazione ideale per un’escursione semplice e accessibile a tutti, situata all’interno di uno dei parchi regionali della Sardegna. Composto da 7 cime, tra cui spiccano Casteddu de Su Dinai e Punta Sa Ceraxa, questo massiccio raggiunge i 1016 metri di altezza sul livello del mare. Nonostante non sia un percorso tecnicamente difficile, tieni presente che l’escursione durerà circa 5 ore.