L’Italia vanta non solo un patrimonio artistico dal valore inestimabile, ma racchiude sul suo piccolo territorio una varietà di paesaggi impressionanti che spaziano dal mare alla montagna fino alle zone collinari e lacustri.

Il Lago di Garda, formatosi all’incirca 10 mila anni fa dal ritiro dei ghiacciai alpini, è il più grande lago italiano e offre scorci naturalistici spettacolari, con le sue acque blu che al tramonto si colorano d’oro.

Il Lago di Garda on the road

Il Lago di Garda è circondato da località pittoresche, immerse nella florida vegetazione tra vigneti e agrumeti che dimostrano l’eccezionale microclima che lo caratterizza: scoprire il lago tramite la formula del campeggio permette di godersi appieno le bellezze del luogo, in totale libertà e immersi nella natura, scegliendo tra i numerosi camping presenti quello più adatto alle proprie esigenze, magari in riva ad una spiaggia, nel cuore di una pineta o ai piedi dei monti che abbracciano questo specchio d’acqua.

In campeggio si può percorrere la leggendaria Gardesana, costeggiando il lago e solcando dolci colline scoprendo la ricchezza dei borghi lacustri a cominciare da Riva del Garda, incastonata tra il Monte Rocchetta e il Monte Baldo. Il borgo trentino si caratterizza per gli edifici coloratissimi e per la rocca del 1124 dal cui Mastio si gode di una vista splendida sul lago. Dopo una visita alla seicentesca Chiesa dell’Inviolata, custode di un tabernacolo considerato miracoloso, si può procedere verso Torbole, assai amata da Goethe: sostando presso le aree camping Stop Torbole o Al Porto, gli appassionati di windsurf potranno divertirsi grazie ai venti che spirano su queste sponde del Lago di Garda.

Da Malcesine a Limone sul Garda

Lungo la Gardesana sorge poi Malcesine, premiata in passato con la Bandiera Arancione: il suo simbolo è il Castello Scaligero, con una balconata affacciata sul lago ad un’altezza di 24 m. Imperdibile un giro sulla teleferica che porta in cima al Monte Baldo, definito il “Giardino d’Europa”, prima di sostare presso il camping Campagnola, nell’omonima frazione.

Meritano poi una visita Bardolino, un borgo gioiello noto per l’omonimo vino DOC e che ha i suoi simboli nella Chiesa di San Zeno di epoca carolingia e nel castello del IX secolo eretto per volere del re Berengario, e Lazise sui cui edifici sono ancora impressi i simboli della Repubblica Serenissima di Venezia che vi ha dominato a lungo. Lazise è un luogo perfetto per sostare, vista la notevole presenza di camping soprattutto in località Cisano, famosa per il suo olio extra vergine di oliva, al quale peraltro è dedicato un museo.

Procedendo lungo al Gardesana si raggiunge l’area camping Peschiera nell’omonima cittadina fortificata dai veneziani nel XVI secolo: suggestiva la passeggiata sul camminamento di ronda al di sopra della cinquecentesca Porta Brescia che unisce i bastioni Tognon e Feltrin.

Infine si raggiunge Sirmione, il cui centro storico sorge su una penisola ed è dominata dal fiabesco castello scaligero, con tanto di merlature a coda di rondine. Sirmione è rinomata anche per le sorgenti termali e per le Grotte di Catullo, in realtà vestigia di una domus romana, intitolate al poeta romano che tanto amava questa ridente località.