Nei suoi oltre 500 mila chilometri quadrati di superficie, il Madagascar racchiude un gran numero di paesaggi straordinari caratterizzati da una flora e una fauna unici al mondo. Tra parchi naturali, spiagge incantevoli e città dalla lunga tradizione storica, i viaggi in Madagascar possono comprendere vari tipi di attività anche molto diverse tra di loro. C’è spazio per l’esplorazione, per il relax, per l’incontro con culture e tradizioni molto lontane dalle nostre e anche per la conoscenza di specie animali buffe e tenere come i lemuri. Ciò che, però, attira ogni anno un gran numero di turisti nella nazione da ogni parte della Terra è il mare. Le acque cristalline dell’Oceano Indiano, la sabbia bianca, le palme rendono le coste del Madagascar il luogo ideale per una vacanza rigenerante e indimenticabile.

Le isole del Madagascar

Le spiagge più belle del Madagascar sono collocate in corrispondenza delle isole più piccole che circondano il nucleo di terra centrale in cui si trova la capitale, Antananarivo. È proprio in queste isole che si trovano tra i più bei villaggi all inclusive in Madagascar.

Nosy Be è la più nota e quella in cui soggiorna la maggior parte dei turisti: da qui si possono organizzare delle escursioni giornaliere per visitare tante altre isole altrettanto incantevoli e ancora più selvagge. Questo solo dopo aver preso il sole ad Andilana e Madirokely, le spiagge più belle di Nosy Be. Entrambe sono caratterizzate da sabbia bianchissima e offrono l’opportunità di fare snorkeling, giocare a beach volley o di godersi panorami splendidi.

Nosy Sakatia

A soli dieci minuti di navigazione da Nosy Be si trova uno splendido paradiso di natura incontaminata. Nosy Sakatia è selvaggia e bellissima: la meta ideale per chi vuole staccare dal mondo e godersi ore di assoluto riposo.

Nosy Tanikely

La spiaggia di Nosy Tanikely è particolare per la sua spiaggia nera di origine vulcanica. Fare snorkeling e diving nelle acque di quest’isola dà la possibilità di ammirare i fondali oceanici con la sua fauna caratteristica. Conviene inoltrarsi all’interno dell’isola per vedere da vicino i lemuri che qui hanno dimora.

Nosy Komba

Per vedere ancora più esemplari dei simpatici primati, bisogna fare tappa a Nosy Komba, un isolotto selvaggio in cui hanno dimora molti pescatori con cui si può interagire per conoscere le tradizioni del luogo.

Nosy Iranja

Quest’isola si trova a quasi un’ora di navigazione da Nosy Be e rappresenta un’oasi di pace che incantò perfino Gustave Eiffel, che proprio qui costruì un faro. Oltre ad ammirare la splendida spiaggia, chi ha più fortuna potrà vedere le tartarughe che depongono le uova.

Le spiagge più belle “in continente”

 Sebbene le isole a nord del Madagascar siano bellissime, non sono le sole a offrire spiagge incantevoli e rilassanti. A pochi chilometri dalla capitale si trova Cap Sainte Marie dove, da luglio a settembre, è possibile ammirare le balene. Le immersioni sono consigliate per vedere da vicino le barriere coralline che caratterizzano la costa.

Altrettanto imperdibili sono la baia di Diego Suarez con il suo mare di smeraldo e la baia di Sakalava, ideale per gli amanti del surf. Chi preferisce una spiaggia meno turistica ma altrettanto bella, deve spostarsi sulla costa occidentale, a sud di Tulear. Lì si trova la spiaggia di Anakao con la sua spiaggia bianca e il mare turchese.